Colloqui di lavoro: il successo si misura in 5 minuti!

Stai per affrontare un colloquio di lavoro? Quel che ti serve è pratica, pratica e ancora pratica. Che, ben inteso, ti permetterà di evitare di trovarti impreparato di fronte a una domanda banale del tipo: “Perché dovremmo assumerti?”. Oppure, ti permetterà di evitare di trovarti impreparato a rispondere ad alta voce in modo fiducioso e convincente. La prima volta che provi a fare pratica in sessioni di domande e risposte, probabilmente sembrerai confuso, ma volta dopo volta le tue parole suoneranno molto più lineari e convincenti.

Il modo migliore per provare? Prendi due amici e cerca di simulare il colloquio con loro. Fai dei tentativi per quattro o cinque volte, cambiando i ruoli man mano che vai avanti. Un’altra idea è quella di registrare su nastro la tua voce e poi riprodurla per vedere dove devi migliorare. Qualunque cosa tu faccia, assicurati che la tua pratica consista nel parlare a voce alta: provare la tua risposta nella tua mente non servirà!

Inoltre, ricordati che il successo di un colloquio di lavoro si misura nei primi 5 minuti. Alcuni studi indicano infatti in tal frangente temporale la possibilità che gli intervistatori si facciano un’idea sull’effettiva validità del proprio candidato. Quindi, cosa puoi fare in quei cinque minuti? Procedi con energia ed entusiasmo, ed esprimi il tuo apprezzamento per il tempo impiegato dell’intervistatore.

Inoltre, inizia con un commento positivo sulla società, qualcosa del tipo: “Non vedo l’ora di partecipare a questo incontro. Penso che l’azienda stia facendo un ottimo lavoro in [un particolare campo o progetto ], e sono davvero entusiasta della prospettiva di poter contribuire”.

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