Conviene investire in materie prime acquistandole direttamente?

Nelle ultime settimane ci siamo occupati in diversi momenti di affrontare il tema dell’investimento in materie prime, cercando di capire come poterle acquistare e come poter investire in esse. Abbiamo altresì affermato che le materie prime possono altresì essere acquistate direttamente ma… ha senso investire in una commodity?

Il vantaggio di possedere un bene fisico è che non c’è nessun intermediario coinvolto nella proprietà della commodity. In genere, è possibile fare una semplice ricerca su Internet per trovare un rivenditore che possa venderti un bene particolare, e quando non lo vuoi più… quel rivenditore spesso sarà interessato e disponibile a riacquistarlo.

Ovviamente, in tale ambito, le merci migliori in cui investire direttamente sono quelle in cui la logistica è più facile da gestire. L’oro è uno dei migliori esempi, perché si può fare un investimento significativo in tale metallo prezioso senza che sia troppo ingombrante da trasportare o conservare in modo efficiente. I commercianti venderanno monete o lingotti d’oro agli investitori, e riacquisteranno anche quei beni quando l’investitore vuole vendere. È possibile trovare i commercianti locali per passaparola o attraverso ricerche su Internet, fermo restando che bisogna naturalmente ricorrere solo a commercianti autorizzati.

Per quanto intuibile, non tutto è oro è ciò che luccica – è proprio il caso di dirlo! Così come esistono aspetti positivi, la proprietà diretta di una materia prima può esporre l’investitore a diversi crucci. In particolare, il principale aspetto negativo della proprietà diretta è che i costi di transazione tendono ad essere elevati. Ad esempio, un commerciante di monete d’oro potrebbe addebitare un margine del 2% o più nella vendita di una moneta, ma poi offrire un prezzo che è al valore di mercato o al di sotto di esso per riacquistarla. Questo rende la proprietà diretta migliore per le materie prime che si prevede di tenere per periodi lunghi, di diversi anni, piuttosto che per mesi o pochi giorni, perché si riducono al minimo i costi totali di transazione facendo relativamente poche compravendite.

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