Crescita economica, nuove statistiche europee

denaro manichinoSono oggi in pubblicazione diverse statistiche economiche di particolare interesse, che i trader più appassionati di analisi fondamentale dovrebbero tenere sotto controllo. Tra i principali cominciamo da quelli della Germania: in base alla stima preliminare il PIL dovrebbe essere cresciuto di 0,4 per cento trimestre su trimestre nel quarto trimestre del 2016 dopo il +0,1 per cento trimestre su trimestre del terzo periodo dell’anno, rivisto al ribasso da 0,2 per cento su identico raffronto temporale. La crescita tendenziale è invece rallentata da 1,5 per cento su base annua a 1,2 per cento su base annua.

Peraltro, commentano le fonti derivanti dall’ufficio federale di statistica, la crescita economica dovrebbe essere stata frenata soprattutto dalla forte crescita delle importazioni, mentre i contributi più positivi sono arrivati dal livello giunto nei consumi privati, nei consumi pubblici e nelle costruzioni.

Ancora, per quanto concerne le statistiche economiche che sono in corso di pubblicazione nei Paesi Bassi, si attende che la stima preliminare indichi come nel quarto trimestre il PIL sia rallentato da 0,8 per centro trimestre su trimestre a 0,4 per cento su base trimestrale. L’evidente rallentamento – sostanzialmente, un dimezzamento del ritmo di crescita – è probabilmente dovuto al contributo della domanda interna, piuttosto che da quella estera che, invece, dovrebbe aver mantenuto un discreto contributo per l’intero periodo di riferimento temporale.

Spostandoci infine allo sguardo tendenziale, sull’anno, la variazione della crescita economica dovrebbe passare a 2,6 per cento da 2,5 per cento. In media 2016 la crescita economica dovrebbe altresì chiudere al 2,0 per cento, allineandosi pertanto a quanto già conseguito nel corso del precedente nel 2015, mentre per il 2017 è lecito attendersi un lieve rallentamento dell’andamento di crescita del PIL, che dovrebbe così assestarsi all’1,8 per cento anno su anno.

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