Con un comunicato di qualche giorno fa, la Banca Popolare di Vicenza ha dichiarato di aver già provveduto al rimborso del “Prestito Obbligazionario Banca Popolare di Vicenza 31.12.2009 / 31.12.2016 15.a emissione Subordinato Convertibile” con scadenza al 31 dicembre 2016 (contraddistinto con il codice ISIN IT0004548258), per un importo pari al 100 per cento del valore nominale. Con l’occasione, è stata regolarmente corrisposta la rispettiva cedola, così come previsto dal relativo documento di offerta, consultabile liberamente sul sito internet della Banca (popolarevicenza.it).
Con il comunicato e con la coerente corresponsione di quanto previsto, l’istituto di credito vicentino ha pertanto smentito le voci che si erano rincorse nei giorni precedenti, e che avevano determinato ben più di qualche preoccupazione tra gli investitori.
In particolare, stando a quanto avvenuto non sembra corrispondere assolutamente al vero che “il rimborso economico dovrebbe oscillare tra l’85 per cento e il 93 per cento“, come peraltro riportato dal quotidiano economico finanziario Il Sole 24 Ore. La Banca Popolare di Vincenza precisa inoltre che ai clienti possessori del prestito obbligazionario in questione è stato recapitato esclusivamente un avviso di scadenza titoli con l’invito di recarsi in filiale per ricevere tutte le informazioni utili del caso, potendo altresì scegliere eventuali forme d’investimento.
Nell’ipotesi di mancate istruzioni da parte del cliente investitore, la banca ha provveduto a rimborsare il titolo con accredito sul deposito intestato allo stesso. Pronta la rettifica del quotidiano economico, che sulle sue pagine, il giorno successivo al comunicato e all’avvenuto rimborso del bond subordinato, ha aggiornato su quanto accaduto.
