Risultati oltre le attese per Goldman Sachs

grafico tradeGoldman Sachs ha chiuso il trimestre con risultati superiori alle attese. La banca d’affari newyorkese ha infatti concluso i tre mesi al 30 giugno con un utile netto pari a 1,82 miliardi di dollari, contro il precedente risultato di 1,05 miliardi di dollari, e per un utile per azione che è saltato in avanti da 1,98 dollari del pari periodo dell’anno scorso, all’attuale 3,72 dollari. Tuttavia, i due dati risultano essere scarsamente paragonabili, visto e considerato che un anno fa il conto economico era stato penalizzato da 1,45 miliardi di dollari di oneri legati all’accordo di patteggiamento raggiunto con il Dipartimento di Giustizia, al fine di sanare le pendenze sui subprime.

Nella parte alta del conto economico rileviamo invece una flessione dei ricavi da 9,07 miliardi di dollari a 7,93 miliardi di dollari, principalmente a causa del declino che è stato sub8ito nell’investment banking, dove i proventi sono rapidamente precipitati dell’11 per cento a quota 1,79 miliardi di dollari, come effetto della flessione delle attività di consulenza finanziaria.

Sono invece sicuramente positivi e incoraggianti i ricavi derivanti dal trading, con un incremento del 2 per cento a 3,68 miliardi di dollari.

Infine, la nota con la quale vengono ufficializzati i risultati sottolineano come le spese per le retribuzioni degli addetti siano calate del 5 per cento rispetto a un solo anno fa. Soddisfatto il chief executive officer, Lloyd Blankfein, secondo cui nonostante le incertezze create dalla Brexit, Goldman Sachs ha ottenuto un ottimo risultato.

L’appuntamento è ora per il terzo trimestre, che Goldman Sachs spera di poter utilizzare per prolungare il trend positivo.

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