Attività aerobiche e anaerobiche: caratteristiche e differenze

Gli esercizi per la forma fisica comprendono principalmente tre categorie: aerobica, anaerobica e di stretching.

In sintesi:

  • Esercizio aerobico: per bruciare calorie e aumentare la capacità del corpo di usare il grasso come “carburante”
  • Esercizio anaerobico: per prevenire la perdita di massa muscolare quando si è a dieta o aumentare la massa muscolare per bruciare più calorie
  • Stretching: per prevenire lesioni durante l’esercizio e per prevenire o alleviare l’indolenzimento muscolare.

Gli scopi dell’esercizio aerobico

  • Aumento del consumo massimo di ossigeno
  • Miglioramento della funzione cardiorespiratoria (cuore e polmoni)
  • Aumento dell’apporto di sangue ai muscoli e della capacità di utilizzare l’ossigeno
  • Abbassamento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna a qualsiasi livello di esercizio
  • Abbassamento della pressione sanguigna sistolica e diastolica a riposo nelle persone con pressione alta
  • Aumento del colesterolo HDL (il colesterolo buono)

Alcuni esempi di esercizi aerobici sono camminare, fare jogging, correre, saltare con la corda, andare in bicicletta, fare danza aerobica e salire le scale (stepping).

Gli scopi dell’esercizio anaerobico

L’allenamento di forza si riferisce a qualsiasi metodo di utilizzo della resistenza per migliorare la forza muscolare, la resistenza muscolare e la massa muscolare. L’intera idea alla base dell’allenamento della forza è che i muscoli si contraggono contro una resistenza. Può anche produrre una resistenza estremamente elevata per coloro che ne hanno bisogno.

I pesi liberi e le macchine per l’allenamento con i pesi sono le attrezzature per l’allenamento della forza più diffuse più disponibili per l’allenamento della forza e più facili da utilizzare per quantificare i miglioramenti. È anche il metodo usato dalla stragrande maggioranza degli allenatori di forza.

Gli scopi dello stretching

Lo stretching aiuta ad allungare i muscoli, a ridurre la tensione, ad aumentare la gamma di movimento delle articolazioni e a prevenire o alleviare il dolore muscolare a insorgenza ritardata. I muscoli della schiena e dei tendini del ginocchio tesi sono noti fattori di rischio per le lesioni alla schiena, così come lo sono i muscoli addominali deboli e l’accumulo di grasso accumulo di grasso in vita.

Stretching consigliato per tutti i giorni è quello della torsione della colonna vertebrale, stiramento dei bicipiti, stiramento dei polpacci, stiramento del petto, spalla, quadricipite, avambraccio, tricipite, interno coscia, e schiena.

Conclusioni

Supponiamo che camminare sia la tua attività fisica preferita e che tu faccia una passeggiata per circa 30 minuti due volte alla settimana. Inoltre, fai 10-15 flessioni e qualche esercizio di stretching ogni tanto.

Ebbene, prova a domandarti:

  • Quale di queste attività può sviluppare la tua flessibilità?
  • Quali di queste attività sviluppano la tua resistenza cardiorespiratoria?
  • Quale di queste attività rende le tue braccia più forti?
  • Se ti fosse data la possibilità di integrare, quale tipo di attività fisica aggiungeresti?

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