Carne: caratteristiche e modalità di conservazione

La carne è una buona fonte di proteine, vitamine, ferro e grassi, ed è sempre stata un alimento prestigioso e celebrativo, in parte a causa del fatto che si tratta di un ingrediente relativamente costoso.

Anche se alcune persone evitano del tutto la carne, nel complesso se ne mangia più oggi come mai prima d’ora. Tuttavia, oggi ci rendiamo conto che porzioni di carne più ridotte, combinate con un maggior numero di verdure, cereali e legumi, producono una dieta più sana.

Attenzione, però. Oggi la carne è generalmente più giovane e tenera di un tempo, e spesso è anche più magra. Un inconveniente dell’allevamento di animali molto magri è che è che può rendere alcune carni secche e insapori, e quindi, anche se è consigliabile rimuovere grandi quantità di grasso visibile,

Le variazioni regionali nella preparazione e nella cottura della carne sono enormi, ma le qualità di ogni taglio rimangono costanti: alcune sono sono più adatti alla cottura al vapore o all’arrosto, mentre altri hanno bisogno di una
cottura lenta e delicata per renderli teneri e saporiti al massimo.

Come refrigerare la carne a casa

I frigoriferi domestici dovrebbero funzionare tra 0° e 5°C, temperature sicure per la conservazione della carne. Quindi, togliere la carne dalla confezione e metterla in un contenitore o in un piatto e coprire con un coperchio o un involucro di plastica. In questo modo si evita che la carne contaminare gli altri prodotti presenti nel frigorifero e impedisce che i sapori assorbire i sapori dagli altri alimenti.

Conservare la carne lavorata nella parte più fredda del più fredda del frigorifero. Coprire e raffreddare gli avanzi cotti prima di riporli in frigorifero, quindi consumarli entro due giorni. Conservare sempre la carne cotta carne cotta sopra e non sotto la carne cruda per evitare la contaminazione.

Come congelare la carne a casa

Se la carne viene mantenuta congelata ed ermetica, può essere conservata per anni nel congelatore senza che diventi nociva!

Tuttavia, alcune carni e prodotti a base di carne (soprattutto carni grasse o cotte) si deteriorano con il tempo,
con la perdita di sapore o di consistenza, e quindi sono meno gradevoli. In questi casi si consiglia un periodo di congelamento di qualche mese.

Per riuscirci, basta congelare sempre la carne prima della data di scadenza; escludere tutta l’aria e avvolgerla in modo spesso per evitare la “bruciatura da congelamento”, che ha un sapore sgradevole. Scongelare la carne in un piatto nel frigorifero per evitare che il liquido contamini le superfici o altri alimenti. Assicuratevi che la carne sia completamente scongelata prima di cucinarla.

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