Come investire nel settore farmaceutico

Se volete investire nel settore farmaceutico ma non sapete che spunti prendere, Morgan Stanley ha effettuato un significativo report per poter orientare le vostre preferenze sulle blue chip del pharma.

Cominciamo con Roche, che gli analisti Morgan Stanley valutano con rating overweight: la multinazionale svizzera è giudicata con utile per azione in incremento dell’8 per cento nel 2016 e del 12 per cento nel 2017. Da inizio anno ha perso il 7,5 per cento. Il giudizio è neutrale, invece, per Novartis: il gigante pharma ha un utile per azione in calo dell’1 per cento nel 2016, ma previsto in crescita del 14 per cento nel 2017. Da inizio anno, prestazione negativa per il 17 per cento.

Rating overweight per il gruppo britannico Astrazeneca, che capitalizza 51,3 miliardi di sterline. Per gli analisti Morgan Stanley si prevede calo dell’utile per azione del 2 per cento, e stazionario nel 2017. Da inizio anno ad oggi ha registrato un prestazione negativa del 10,3 per cento. Giudizio neutrale per GlaxoSmithKline, compagnia pharma nei confronti della quale gli analisti si attendono utile per azione in aumento dell’11 per cento nel 2016 e dell’8 per cento nel 2017.

Concludiamo infine con tre giudizi diversi: rating neutrale per Sanofi, gruppo francese che capitalizza 94,6 miliardi di euro, con utile per azione stabile nel 2016 e nel 2017, e performance negativa da inizio anno per il 7,8 per cento. Il giudizio è negativo per Bayer, compagnia tedesca che capitalizza 81 miliardi di euro, con utile per azione in aumento del 6 per cento nel 2016 e del 18 per cento nel 2017. Da inizio anno, prestazione negativa per l’11,5 per cento.

Si conclude infine con Novo Nordisk, con giudizio positivo: il gruppo danese che capitalizza 992 miliardi di corone ha una stima di utile per azione in aumento dell’11 per cento nel 2016 e del 16 per cento nel 2017. Da inizio anno, prestazione negativa per il 4,6 per cento.

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