Secondo alcune fonti di stampa (prima Milano Finanza, poi l’agenzia di stampa Reuters) i vertici dell’Istituto di credito Monte dei Paschi di Siena sarebbero particolarmente fiduciosi di poter ottenere un via libera per il rientro del titolo sul listino azionario entro breve termine. Secondo il quotidiano finanziario milanese, infatti, l’approvazione della Commissione alla riammissione agli scambi dovrebbe avvenire tra l’ultima settimana di settembre e la prima di ottobre, rendendo pertanto molto più vicino il ritorno delle azioni della banca toscana verso i mercati regolamentati.
Non è quella di cui sopra, comunque, l’unica notizia di rilievo sul mondo bancario tricolore. In particolare, secondo altre fonti di stampa (il quotidiano Il Sole 24 Ore) nell’ambito della definizione della nuova partnership di bancassurance, che vede in prima linea in gara Cattolica e Covéa, si starebbe considerando l’ipotesi di una partecipazione azionaria da parte del futuro socio assicurativo nell’Istituto di credito, anche se la questione non sarebbe stata posta come un tassello indispensabile per il buon esito della trattativa. Sempre secondo il quotidiano la scadenza delle offerte commerciali, fissata per il 12 settembre, potrebbe slittare a fine mese.
Sempre per quanto concerne le notizie su società quotate in Borsa diffuse nelle ultime ore, il quotidiano Il Sole 24 Ore e MF-Dow Jones avrebbero riportato le dichiarazioni dell’amministratore delegato Pompei, secondo cui Open Fiber, la controllata di Enel e Cdp, potrebbe avere le dimensioni adatte per quotarsi in borsa verso la fine del 2019. Per il momento tali auspici non sono stati ulteriormente approfonditi, ma è probabile che nel corso delle prossime settimane si possa tornare su questo tema, rendendo dunque Open Fiber una delle possibili protagonista delle operazioni di sbarco sui mercati regolamentati nel corso del 2019. Vedremo che succederà…
