Scegliere una piattaforma di trading: come fare

chart-1905224_1920Negli ultimi anni un numero crescente di piattaforme di trading ha avviato la propria attività anche in Europa. Chi oggi comincia a fare trading si trova di fronte ad un’ardua scelta, visto che le offerte sono numerose e, sulla carta, sono tutte vantaggiose. Eppure non sono tutte uguali, ogni piattaforma ha infatti specifiche caratteristiche, che la rendono più o meno interessante per il singolo trader. Quando si fa questo tipo di scelta è importante conoscere quali siano i corretti criteri di valutazione.

Come scegliere la piattaforma giusta

Un modo particolarmente pragmatico per scegliere la piattaforma di trading più adatta potrebbe essere quello di visitarle tutte, una per una, tenendo traccia dei pregi e dei difetti evidenziati nel corso della navigazione. Fortunatamente questo tipo di attività l’ha già fatta qualcun altro, quindi ci è possibile semplicemente verificare le analisi, spesso riassunte in semplici tabelle. Per fare un esempio pratico il sito Toptrading.it offre un chiaro elenco di tutte le piattaforme disponibili per il cliente italiano, indicandone tutte le principali caratteristiche, oltre alla valutazione degli utenti già iscritti. Leggere questo tipo di recensioni consente di fare il punto della situazione, evidenziando le peculiarità essenziali di ogni piattaforma. Cosa che rende il compito di scelta chiaramente più rapido e spedito, senza bisogno di fare ricerche su ogni broker attivo in Italia.

Le caratteristiche essenziali

Anche utilizzando gli strumenti disponibili in rete è comunque importante informarsi in modo consapevole, considerando le caratteristiche di una piattaforma di trading più utili e interessanti per il singolo. Come avviene in moltissimi antri ambiti, anche negli investimenti non esiste una piattaforma migliore delle altre in senso assoluto. Ogni trader dovrebbe ragionare considerando ciò che effettivamente preferisce e le sue personali necessità. Ad esempio per quanto riguarda gli asset disponibili; ci sono trader che desiderano accedere a una piattaforma di trading per investire in criptovalute, mentre altri preferiscono dedicarsi ad altre tipologie di mercato. Chiaramente gli asset disponibili su una piattaforma e i mercati cui permette di accedere sono una delle caratteristiche essenziali da valutare, prima di attivare il proprio conto di investimento.

Una piattaforma sicura

Un altro elemento fondamentale, utile per stabilire dei criteri di scelta, riguarda la sicurezza. Una piattaforma che non sia autorizzata ad operare in Europa dovrebbe far sorgere nel futuro trader più di qualche dubbio. Non si tratta necessariamente di truffe vere e proprie, spesso però può risultare complesso riuscire a trattare con queste piattaforme, soprattutto laddove si ottengano interessanti guadagni di un qualche tipo. Meglio quindi valutare esclusivamente le piattaforme che sono munite di certificati e autorizzazioni da parte della Consob o di un altro organismo di controllo a livello europeo. Ricordiamo anche che per ottenere questo tipo di autorizzazioni è necessario per la società che gestisce la piattaforma avere almeno una sede all’interno dei confini dell’Unione. Questo elemento è utile in caso di controversia, visto che le stesse sono regolamentate dai tribunali del luogo in cui la società ha la propria sede.

Ulteriori elementi per la scelta

Ci sono poi varie altre caratteristiche della piattaforma di trading da valutare con attenzione. Ad esempio la tipologia di strumenti utilizzati per i versamenti; ci sono piattaforme che utilizzano esclusivamente le carte di credito, mentre altre permettono versamenti anche tramite i portafogli elettronici, o i bonifici bancari. Alcuni trader sono invece particolarmente interessati alla possibilità di avviare un account di investimento con cifre minime, anche inferiori ai 100 euro. Si tratta di un elemento importante soprattutto per chi è alle prime armi e ha solo curiosità nei confronti del trading online. Fondamentale è anche conoscere il costo delle transazioni, i tassi proposti e lo spread su ogni singola attività. Questi dati raccontano l’effettiva spesa che si deve sostenere per fare trading online, che solitamente è spalmata sulle varie transazioni effettuate nel corso del tempo.

Non solo asset e mercati

Sono poi disponibili piattaforma che offrono anche altre opportunità, correlate al trading online ma non proposte da tutti. Alcune piattaforme permettono, ad esempio, di essere utilizzate come dei social trading. Sostanzialmente il cliente può “incontrare” gli atri trader, visualizzando le loro attività e investimenti. Per il trader alle prime armi è un ottimo momento di confronto, che gli permette di valutare la propria attività attraverso l’occhio altrui. In rete si trovano poi piattaforme che offrono la possibilità di fare copy trading, o di avere a disposizione ogni giorno dei suggerimenti sugli investimenti più interessanti. Nel copy trading si copia pedissequamente l’attività di un altro trader, particolarmente esperto. Questo consente di avere sempre un supporto nella scelta delle attività da svolgere quotidianamente. Si impara a fare trading anche attraverso l’imitazione dei soggetti più esperti. Altro elemento importante è anche la valutazione dei corsi e dei tutorial disponibili presso la singola piattaforma; trovarne una ricca di questo tipo di opportunità è importantissimo per chi è alle prime armi.

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