La maggior parte delle piante e dei fiori deve impollinare per sopravvivere, e fortunatamente la Natura ha escogitato molti modi ingegnosi per aiutarli a scambiarsi queste preziose particelle di vita. Il vento è il più comune, ma ci sono anche molti fiori e alberi che vengono impollinati attirando con il loro dolce nettare gli uccelli, le api e persino alcuni mammiferi. E sorprendentemente, alcune specie di fiori fingono di avere il cibo che gli insetti desiderano, emettendo profumi di cocco o persino di carne in decomposizione per attirarli. Alcune orchidee, invece, ottengono l’impollinazione sembrando offrire agli insetti la promessa di un matrimonio.
Alcune parti del fiore sono progettate per assomigliare alle versioni femminili di alcuni insetti, e l’imitazione è spesso stupefacente. Prendiamo ad esempio l’orchidea martello australiana, che sfrutta un rituale di accoppiamento della vespa tinnide. Il labbro inferiore del fiore dell’orchidea martello imita una vespa femmina appoggiata su un ramoscello che guarda verso l’alto in attesa che un maschio in volo la individui. Anche all’occhio umano, l’orchidea assomiglia quasi perfettamente alla vespa tinnide femmina, con la testa lucida e il corpo peloso. L’orchidea rilascia persino un feromone femminile seducente, una copia chimica dello stesso profumo che la vespa femmina indossa quando è pronta per il matrimonio.
All’estremità di un braccio, appena sopra questa seducente esca, si trovano sacchetti appiccicosi pieni di polline. Un maschio di vespa tinnide in volo, attirato dall’imitazione del profumo, afferra l’esca e cerca di volare via con “lei” in pugno. Nel momento in cui spicca il volo, però, il suo slancio fa volare lui e il suo pretendente fiorito verso l’alto e verso i sacchi di polline appiccicosi. Dopo essersi reso conto dell’errore, rilascia l’esca e vola via, solo per essere nuovamente ingannato da un’altra orchidea martello che ora impollina con il polline raccolto nel precedente appuntamento sbagliato.
Nel processo, la vespa trasferisce il polline da un fiore all’altro. Quando ci sono vere vespe tinnidi femmine, i maschi ne scelgono invariabilmente una viva al posto dell’impostore. Per questo motivo la Natura ha opportunamente progettato queste orchidee per fiorire nel breve periodo di alcune settimane prima che le vespe femmine emergano dal sottosuolo, dando al fiore un vantaggio temporaneo quando le vespe maschio volano, ma le femmine non sono ancora disponibili.
