Come creare un piano d’azione per raggiungere gli obiettivi

hands-4604066_1280Creare un piano d’azione per ogni obiettivo vi aiuterà a portarlo a termine. Rimarrete entusiasti e ogni passo compiuto vi darà maggiore motivazione per raggiungere l’obiettivo. E, siccome non è facile guardare un obiettivo e poi pensare al piano d’azione, per aiutarvi a prendere confidenza con questo processo, ecco alcuni suggerimenti da incorporare nella creazione del vostro piano.

Assicuratevi che i vostri obiettivi siano chiari e che sappiate esattamente cosa volete

Pensate a come descrivere il vostro obiettivo. Assicuratevi che l’obiettivo sia pertinente ai vostri piani di vita e che sia raggiungibile.

Create i passi per raggiungere il vostro obiettivo procedendo a ritroso

Ad esempio, se volete eliminare il debito entro un anno, valutate quanto dovete pagare ogni mese, ogni tre mesi e al sesto mese. Avere un importo per ciascuna di queste tappe vi aiuterà a tenere meglio traccia delle fasi del vostro obiettivo. Assicuratevi di includere un calendario per ogni fase.

Prendete ogni fase una per una e concentratevi su di essa

Dovete stabilire quali azioni sono necessarie per raggiungere il vostro obiettivo. Ad esempio, creerete un bilancio e noterete dove potete risparmiare o quali soldi potete destinare al vostro debito ogni mese.

Chiedetevi quale ricompensa volete dare a voi stessi una volta che avrete compiuto ogni passo e raggiunto il vostro obiettivo

Questa ricompensa deve essere qualcosa che vi mantenga motivati e che non vi concedete regolarmente.

Creare un piano giornaliero

Chiedetevi cosa potete fare ogni giorno per assicurarvi di raggiungere le vostre pietre miliari e i vostri obiettivi. Ad esempio, se ogni giorno acquistate il pranzo al lavoro, quanto risparmierete se lo preparate da casa? La pianificazione dei pasti vi aiuterà a rispettare il programma? Quali altre abitudini quotidiane avete che possono aiutarvi a risparmiare denaro o a destinarlo al debito?

Scrivere il piano

È normale che, una volta terminata la creazione del piano, si abbia la sensazione di avere un foglio caotico pieno di obiettivi e scarabocchi. Se avete bisogno di riscrivere il piano, fatelo. Il piano deve essere chiaro e facile da seguire, in modo da mantenere la motivazione.

Assicuratevi di essere coerenti con il vostro programma giornaliero

Questo vi aiuterà a raggiungere i vostri obiettivi. Seguite i compiti che vi siete prefissati e ricordate di non dare loro alcuna ricompensa fino a quando non avrete completato una fase.

Concentrarsi su un passo alla volta

La chiave principale per raggiungere gli obiettivi è concentrarsi su una tappa alla volta. Anche quando guardate l’intero obiettivo sul foglio, dovete tenere la mente concentrata sulla pietra miliare su cui state lavorando in quel momento. Questo vi aiuterà a mantenere la concentrazione e a non sentirvi così sopraffatti dall’obiettivo.

Esempio

Per scrivere il proprio programma, un’idea è quella di osservare il comportamento naturale per una settimana e di annotare tutto ciò che potrebbe aiutare a seguire il programma e tutto ciò che lo allontanava dal programma stesso.

 

 

Per esempio, i comportamenti e le azioni utili che si potrebbero annotare comprendono:

  • Alzarsi alle 7:00 e vestirsi.
  • Fare una colazione sana.
  • Sedersi alla scrivania entro le 8:00.
  • Mettere il telefono in modalità silenziosa e tenerlo in un’altra stanza.
  • Tenere spento il televisore nella zona ufficio/camera da letto.
  • Fare una pausa di 10 minuti ogni ora per camminare nell’appartamento, senza accendere la televisione o sedersi.
  • Fare una pausa pranzo di un’ora in cui si lascia il lavoro e ci si concentra su un’attività rilassante.
  • Smettere di lavorare alle 18:00 e rilassarsi o concentrarsi su altre attività per il resto della notte, invece di continuare a lavorare fino a tardi o tornare al lavoro dopo un’ora.

I comportamenti e le azioni che invece potrebbero esser state notate e che non aiutano a rispettare il programma sono state:

  • Rimanere sveglio fino a tardi e dormire fino a tardi
  • Rimanere alzato fino a tardi e sonnecchiare durante il giorno.
  • Fare una colazione pesante e poco salutare.
  • Non prepararsi per la giornata, ad esempio iniziare il lavoro indossando ancora il pigiama.
  • Tenere il telefono accanto.
  • Tenere disattivata la modalità silenziosa.
  • Avere schede non di lavoro aperte online.
  • Accendere la televisione o guardare un video di YouTube quando c’è una pausa.
  • Non lasciare la scrivania durante la pausa.
  • Lavorare da quando ci si alza fino a quando si va a letto.
  • Fare spesso degli spuntini.
  • Fare più pause del necessario.
  • Non alzarsi fino al punto in cui si sente il bisogno di muoversi.
  • Dirsi che “posso lavorarci più tardi in giornata. Ho tempo”.

Una volta che si ha una chiara comprensione di quali comportamenti e azioni aiutano e quali no, si può iniziare a creare il piano. L’obiettivo è diventato: “Seguirò il mio orario di lavoro che prevede di iniziare alle 8:00 e lavorare fino alle 18:00 con una pausa di 10 minuti ogni ora e una pausa pranzo di un’ora“.

Si può dunque iniziare a scrivere le fasi del proprio obiettivo dandosi un po’ di tempo (ad esempio, un mese) per raggiungere l’obiettivo. I passi ipotizzati per raggiungere il proprio obiettivo sono stati:

  • Iniziare ad andare a letto alle 23:00 e mettere la sveglia per alzarsi alle 7:00.
  • Alzarsi e prepararsi per la giornata, proprio come quando si lavora fuori casa.
  • Fare una colazione sana, come frutta e uova con una fetta di pancetta o una salsiccia.
  • Sedersi alla scrivania alle 8:00.
  • Lavorare fino alle 8:55, poi fare una pausa fino alle 9:05. Ripetere questa pausa ogni ora. Ripetere questa pausa ogni ora.
  • Pranzare alle 11:55 e tornare al lavoro alle 12:55.
  • Smettere di lavorare alle 18:00.

Dunque, ci si può concentrare per qualche giorno di tempo e lavorare su un passo alla volta.

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