Come dormire meglio con la giusta alimentazione

L’apparato digerente ha una grande influenza sul sonno. Sappiamo bene che l’intestino contiene un secondo “cervello” (spesso chiamato sistema nervoso enterico), una rete neurale che è in costante comunicazione con il cervello nella nostra testa. L’intestino produce la maggior parte dei nostri neurotrasmettitori (messaggeri chimici del sistema nervoso), in genere molte volte di più rispetto al cervello. Se, quando e cosa mangiamo la sera e prima di dormire giocano un ruolo importante nel sonno.

In generale, andare a letto a stomaco pieno rende il sonno più difficile. Un problema comune è quello meccanico: se si tende al reflusso acido, coricarsi a stomaco pieno spesso peggiora la situazione. Tuttavia, anche senza reflusso, tentare di dormire e digerire allo stesso tempo di solito non funziona così bene. Questo perché il sonno è un momento di riposo e ringiovanimento, mentre la digestione è un’attività (anche se avviene all’interno del corpo). Il corpo è occupato a digerire, il che non lascia abbastanza energia o attenzione per svolgere tutte le funzioni necessarie al sonno. Come regola, si dovrebbe smettere di mangiare almeno due o tre ore prima di andare a dormire. Se avete bruciori di stomaco di notte, smettete di mangiare almeno quattro ore prima di dormire.

Ci sono, tuttavia, alcune persone che dormono meglio se mangiano subito prima di dormire. Si tratta di persone che tendono ad avere problemi a mantenere alti gli zuccheri nel sangue. Se sei il tipo di persona che ha bisogno di mangiare ogni poche ore; se diventi irritabile, stordito, svenuto o debole quando hai fame; o se trovi che altrimenti soffri se stai troppo tempo senza mangiare, farai meglio con uno spuntino prima di andare a dormire. Mangia una piccola quantità di cibo (niente cibo spazzatura o zucchero) prima di andare a dormire. Una piccola quantità è quella che sta nel palmo di una mano.

Vitamine e minerali

Non rientra nello scopo di questo articolo discutere in dettaglio le interazioni sonno-nutrienti, ma sappiate che molte sostanze nutritive sono coinvolte nel sonno, e le carenze (o gli eccessi) in una qualsiasi di esse hanno il potenziale di creare problemi. I nutrienti noti per avere un impatto sul sonno includono le vitamine A, B6, B12, C, D, ed E; ferro, zinco, rame, potassio, magnesio e calcio. Anche le interazioni tra i nutrienti sono importanti, come la sinergia tra tutte le vitamine liposolubili (A, D, E, K) e l’equilibrio tra vari minerali (per esempio, prendere troppo calcio può creare una carenza di magnesio).

Il modo migliore per ottenere una nutrizione equilibrata è quello di mangiare una dieta ricca di nutrienti, basata sulle piante, diversificata e con cibi integrali. Ridurre o evitare il più possibile gli alimenti trasformati, il cibo spazzatura, gli oli da cucina raffinati e le sostanze chimiche negli alimenti. Per consigli su come integrare la vostra dieta con singoli nutrienti, è meglio consultare un professionista.

 

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