Costruire un piano di trading

chart-1905224_1920Come recita un vecchio adagio, non pianificare significa pianificare il fallimento. Quindi, preparando un piano di trading, si pianifica di evitare il fallimento. In altri termini, chi vuole avere successo come trader deve pianificare il proprio trading: se state considerando il trading come una carriera, dovete prendervi il tempo necessario e studiare il mercato in modo da poter elaborare la migliore strategia per vincere. Ma come fare?

In primo luogo, esistono molti strumenti finanziari in cui è possibile operare, tra cui le materie prime, gli Exchange Traded Funds, il Forex, le azioni e le obbligazioni. Potreste essere tentati di provare diversi di questi strumenti in una sola volta, ma non potete essere esperti di tutto se volete seriamente diventare un trader redditizio. Ne consegue che dovete selezionare con cura lo strumento in cui operare. Se non avete mai avuto a che fare con gli strumenti finanziari, questo può essere un compito piuttosto arduo. Tuttavia, questo non deve spaventarvi dal diventare un trader.

Dal momento che, in qualità di trader, farete molto affidamento sui piccoli movimenti di prezzo per ottenere un profitto significativo, dovete considerare una serie di fattori importanti quando scegliete lo strumento su cui operare.

Volatilità e liquidità

I due principali fattori da considerare sono la volatilità e la liquidità degli strumenti. Per liquidità si intende la facilità con cui lo strumento scelto può essere acquistato o venduto. Ad esempio, mentre le azioni si muovono velocemente e possono essere acquistate e vendute facilmente, la negoziazione di materie prime può richiedere del tempo per concludere una transazione, e questo può influire sulla vostra redditività.

La volatilità, invece, si riferisce al movimento dei prezzi. La negoziazione di uno strumento con prezzi volatili vi dà la possibilità di ottenere maggiori profitti rispetto a quella di uno strumento che richiede un periodo più lungo per il movimento del prezzo.

La gestione del capitale

I requisiti e la gestione del capitale sono molto importanti nello sviluppo del vostro piano di trading. Infatti, è necessario conoscere l’importo di cui si deve disporre per iniziare a fare trading e, allo stesso tempo, è necessario identificare l’importo di denaro che si è disposti a rischiare con ogni operazione.

A nostro giudizio, è raccomandabile non utilizzare più del 10% del proprio capitale disponibile per impegnarsi in una determinata operazione. Potete anche scendere sotto il 10%, a seconda della vostra tolleranza al rischio. Inoltre, consigliamo di effettuare il paper trading di ogni nuova strategia di trading per almeno 10 operazioni o fino a quando non riterrete di poter replicare il vostro successo nel mondo reale. Quindi, quando create i vostri piani di trading, è importante che consideriate attentamente questo aspetto.

La strategia

La strategia è un altro aspetto importante da considerare per ogni trader. Fare trading senza una strategia è come giocare d’azzardo e si rischia di commettere molti errori costosi. È necessario scegliere la migliore strategia di trading per raggiungere i propri obiettivi.

In sostanza, una strategia di trading considera ciò che volete ottenere e perché e vi fornisce una tabella di marcia per raggiungerlo. In altre parole, la strategia di trading è il “come” del vostro trading, ma dovrebbe riflettere il “cosa e perché” del vostro trading. Avere una o più strategie di trading redditizie è l’unico modo per garantire il successo del vostro trading. Vi aiuta a essere consapevoli della vostra motivazione e a prendere decisioni migliori nel vostro trading.

Come scegliere una strategia di trading

Come scegliere una strategia di trading? Non esiste un approccio perfetto per tutti. In realtà, per ogni strategia di trading esistono tanti approcci quanti sono i trader disponibili. Prima di scegliere una determinata strategia, è necessario esaminare le proprie motivazioni, competenze, capacità, tolleranza al rischio, sfide e altre considerazioni.

Molti trader commettono un grave errore concentrando i loro sforzi nel tentativo di prevedere il movimento dei prezzi, invece di pianificare quando entrare o uscire da un’operazione. Per facilitare la negoziazione di un determinato strumento finanziario, è importante stabilire delle regole di entrata e di uscita. Un buon numero di trader subisce ogni giorno perdite enormi perché non è riuscito a uscire da un’operazione per paura di subire una perdita. La chiave del successo come trader è imparare quando uscire da un’operazione in modo da poter limitare le perdite, prendere i profitti e gestire il proprio denaro. Una strategia di entrata e uscita per le operazioni lunghe è l’acquisto sul supporto e la vendita alla resistenza, ma ce ne sono molte altre.

Il punto chiave è impostare le uscite per prendere profitti e limitare le perdite. Il prezzo di uscita è composto da due componenti: gli obiettivi di profitto, o take profit, e gli stop loss. Inoltre, dovreste conoscere la quantità di rischio che siete disposti ad assumere per ogni operazione. Molti esperti raccomandano il 2% dell’investimento totale nell’operazione. Ciò significa che dovreste almeno fissare i vostri stop al 2% al di sotto del prezzo di entrata (per i long) e al 2% al di sopra del prezzo di entrata (per gli short).

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