Forex, ecco i focus da non perdere nelle prossime ore

forex onlineLe prossime ore mostreranno qualche utile spunto, fondamentale per poter orientare i propri comportamenti sul mercato valutario. Cominciamo da quel che accadrà all’interno dell’Eurozona: in Germania sono attese nuove informazioni macro, come gli ordini all’industria di maggio.

Ad aprile, gli stessi ordinativi erano calati di 2 punti percentuali su base mensile dopo l’incremento di 2,6 punti percentuali su base mensile a marzo. Le indagini IFO e PMI indicavano una domanda sostanzialmente stabile tra marzo e aprile e in lieve miglioramento a maggio.

Inoltre, a fronte di una dinamica positiva degli ordini domestici (la domanda è salita di 1,3 punti percentuali su base mensile dopo la variazione positiva già registrata in marzo), si è verificato un atteso e netto calo degli ordinativi esteri (calati di 4,3 punti percentuali) che cancella il balzo del mese prima (+ 4,4 punti percentuali). Per quanto concerne le motivazioni sottostanti tale evoluzione, è palese che la stessa sia interamente dovuta alla domanda da Paesi non appartenenti all’area euro (- 8,3 punti percentuali); al contrario, gli ordinativi da altri paesi dell’Eurozona sono in netta crescita per il secondo mese di fila (+2,5 punti percentuali su base mensile, dopo 1,4 punti percentuali), trainati dalla domanda di beni di investimento.

Spostandoci in area USA, l’attesa è per il discorso di J. Yellen, che arriva alla vigilia dell’embargo per gli interventi dei membri del FOMC pre-riunione e dopo i dati occupazionali deludenti di venerdì scorso. I dati principali del mese di maggio fanno ora parte delle informazioni disponibili e aiuteranno a determinare se sarà opportuno aspettare anche i dati di giugno (e l’esito del referendum inglese) per decidere il rialzo.

È improbabile che la numero 1 della Fed possa fornire indicazioni sui tempi di rialzo dei tassi, anche se gli occhi sono ora tutti puntati sul mese di luglio.

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